Il Comune di Avellino mette in liquidazione la municipalizzata ACS e assorbe il personale

La commissaria straordinaria del Comune capoluogo ha convocato per il 20 ottobre dal notaio l’assemblea che metterà in liquidazione la municipalizzata Avellino Città Servizi. I 22 ausiliari del traffico dovrebbero transitare nell’ente di piazza del Popolo

A quasi 23 anni dalla sua costituzione, la società municipalizzata ‘Avellino Città Servizi’ sarà liquidata il prossimo 20 ottobre. Lo ha deciso la commissaria straordinaria del Comune capoluogo, che ha convocato per il 20 ottobre dal notaio l’assemblea che si prepara ad approvare i bilanci del 2023 e del 2024, stabilirà il compenso dell’amministratore delegato nominato lo scorso 15 luglio, quindi nominerà il liquidatore. A poche settimane dall’incontro tenuto con dirigenti, funzionari e sindacati dal sub commissario Vincenzo Iannuzzi, l’Amministrazione ha ritenuto di avocare in capo agli uffici le funzioni attualmente svolte dalla società voluta dalla Giunta allora guidata da Antonio Di Nunno per l’esternalizzazione di tutti i servizi di manutenzione urbana e tariffazione della sosta. In questo nuovo scenario, si taglierebbero i costi dell’azienda, circa 250mila euro – come ha spiegato la Commissaria Perrotta raggiunta telefonicamente, mentre i 22 ausiliari del traffico dovrebbero transitare nell’ente di piazza del Popolo, che dovrà riprogrammare anche le altre attività, dalla guardiania alla manutenzione di spazi verde e strade.

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