A Conza della Campania ricognizione canonica delle reliquie di S.Erberto: la terza in 800 anni dalla sua morte
Questa mattina l'apertura del sarcofago in pietra per l'esumazione del corpo, a cura della squadra di periti e dell'Arcivescovo Cascio. Presenti anche due bio archeologhe dell'Università di Torino. Monsignor Tarcisio Gambalonga: analizzeremo il Dna per acquisire nuovi elementi sulla figura del santo
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