Priolo infiocchetta tre pacchi di Natale: se festa sarà, si partirà il 15 dicembre

86 mila euro per le luci, 28mila euro per l’organizzazione degli eventi, 5mila per la comunicazione: il commissario Priolo e il segretario generale Lissa hanno cosi’ spacchettato il bando, dando il via a tre gare in trattativa privata, con la speranza di chiudere l’operazione Natale entro 24 ore.
Niente affidamenti diretti dunque, gli importi indicati implicano il passaggio sul mercato della pubblica amministrazione, il Comune ha invitato per avviare una trattativa in forma privata le aziende che potrebbero essere interessate, il Natale è ora dunque nelle mani della disponibilità dei fornitori.
Non sarà semplice trovare ditte che si facciano carico di organizzare le festività così come descritte esattamente nel bando in così poco tempo, ma la missione ora non è impossibile: dividere i servizi permette di rivolgersi a ditte specializzate in ogni settore, differentemente dal primo bando di gara che univa una serie di servizi difficili da mettere in atto per un’unica ditta (tanto che alla precedente gara se ne è presentata solo una).
Se l’esito delle gare sarà positivo, anche ad Avellino arriverà Natale: in ritardo però, impossibile ovviamente cominciare dal fine settimana dell’Immacolata, i tempi dettati dalla gara obbligano gli eventuali affidatari a far partire le festività il 15 dicembre e di andare avanti per i successivi 34 giorni: luci, musica ed eventi quindi rivitalizzeranno la città fino al prossimo venti gennaio. Sempre che ovviamente a Babbo Priolo riesca il miracolo di Natale

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