Non saldano debito: la spedizione dei creditori per il recupero finisce a bastonate

Un recupero crediti condotto con un vero e proprio blitz a suon di bastonate e di appropriazione indebita. E’ accaduto l’altra notte a Summonte.

In manette sono finite tre persone.

L’indagine che ha portato agli arresti è partito con l’intervento da parte dei carabinieri della stazione di Ospedaletto d’Alpinolo presso l’abitazione di due fratelli che poco prima erano stati aggrediti e picchiati perché avevano sorpreso tre loro conoscenti intenti a portare via attrezzi agricoli per una valore corrispondente ad un debito non ancora saldato.

Uno dei due fratelli ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso dell’ospedale Moscati.

Nel giro di poche ore, i militari dell’Arma, sono riusciti a ricostruire il quadro complessivo dell’accaduto partendo dalla concessione del prestito fino all’epilogo della violenta azione con la quale si intedena recupera il credito.

Agli arresti domiciliari sono finiti due fratelli, originari di Napoli ma domiciliati a Capriglia Irpina, ed un 35enne di Grottolella.

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