Piano di Zona, vi diciamo chi vincerà il concorso di direttore

Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Il piano di zona di Avellino ha cambiato pelle, scegliendo di organizzare il proprio lavoro attraverso un’azienda consortile, ma non il volto, almeno a giudicare dai primi passi dei sindaci. Che ora devono nominare il nuovo direttore generale dell’azienda consortile e hanno definito il curriculum che dovrà qualificare la futura scelta. E sono richieste una serie di caratteristiche così precise che se da un lato sembrano voler garantire la massima professionalità, dall’altro alimentano il sospetto che il concorso verrà fatto su misura. E il dubbio diventa quasi certezza quando nella nostra redazione è arrivata una lettera anonima in cui un nostro telespettatore ci ha voluto spifferare il nome del nuovo direttore generale. Lettera che non abbiamo voluto aprire, ma affidare in mani sicure: quelle di Don Vitaliano

Intanto l’assalto ai fondi del piano di zona prosegue. Ricordate gli oltre 33mila euro che la Ker di Torre Annunziata, la cooperativa che gestisce il servizio di segretariato sociale, richiese extra bando, e che abbiamo fatto annullare dal commissario Priolo proprio a seguito di un nostro servizio di denuncia, dato che la richiesta era ai limiti, e forse oltre, della legalità. Ma oggi, solo due mesi dopo, in piena campagna elettorale, la Ker è ritornata all’assalto, chiedendo nuovamente quei fondi, come se fossero un risarcimento derivanti dalle economie di gara, ottenendo il via libera del comune. Amen

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