Il prefetto Spena: “Controlli green pass, tolleranza zero”

Il rappresentante di governo ha chiamato a raccolta forze dell'ordine, sindaci, rappresentanti delle aziende del trasporto pubblico, sindacati, provveditore agli studi e Asl

Bus, scuole, luoghi di lavoro, locali legati al divertimento. Il virus corre, la variante Omicron incombe. Servono rigore e responsabilità. Ecco perché d’ora in poi tolleranza zero nei controlli sul green pass. Vale per tutti. E sul versante della movida riflettori accesi sul capoluogo e sui comuni più grandi dove è più forte l’aggregazione anche in strada dove non saranno più concessi assembramenti e dove sarà necessario verificare anche l’utilizzo delle mascherine. L’ordine che arriva dalla prefettura è categorica. Il rappresentante di governo Spena subito dopo l’incontro collegiale con gli altri colleghi e il ministero dell’Interno ha chiamato forze dell’ordine, sindaci, ma anche i rappresentanti del dipartimento di prevenzione dell’Asl, quelli delle aziende del trasporto pubblico, il provveditore agli studi e i sindacati. La situazione è delicata, l’entrata in vigore del super green pass impone un cambio di passo nelle verifiche sia in termini organizzativi che attuativi.

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