Montaguto, va via il medico di base. I cittadini si mobilitano, il sindaco rassicura

Sono andati deserti i due avvisi pubblici dell’Asl ma il sindaco Zecchino rassicura: “Ci stiamo muovendo per garantire la continuità assistenziale attraverso la Guardia Medica”

A A A medico di famiglia cercasi. Da domani Montaguto resterà senza medico di base che ha raggiunto l’agoniata pensione ma nonostante i due avvisi  pubblici  già pubblicati dall’Asl nessuno sembra disposto a prendere il suo posto. La carenza generale di medici di base in questo caso deve fare i conti anche con l’isolamento del piccolo borgo situato nell’alta valle del Cervaro, ultimo comune della provincia di Avellino sul versante del foggiano, e la distanza dalle altre strutture territoriali dell’Asl. In una popolazione costituita perlopiù da anziani, non proprio avvezzi alle moderne tecnologie,  la scelta di un medico on line in un altro comune  diventa un grande problema. Il sindaco Marcello Zecchino si sta muovendo ed è in contatto con la dirigenza dell’Asl. L’alternativa potrebbe essere quella di garantire la continuità assistenziale autorizzando la guardia medica ad operare in orari anche diurni in modo da sopperire all’assenza della medicina di base. Almeno fino al 19 luglio, quando  l’Asl dovrebbe ottenere dalla Regione l’assegnazione di Zona carente  e l’iter per il reperimento di medici di base dovrebbe diventare più snello. Il primo cittadino di Montaguto rassicura: stiamo facendo il possibile per garantire continuità assistenziale a tutti coloro che domani si ritroveranno senza medico , ma non risparmia anche  una nota polemica: conoscendo le difficoltà logistiche che vive questo comune, il dottor Vito Toto  avrebbe potuto prima di congedarsi per di più  con un margine troppo stretto di preavviso  , sincerarsi della nomina di un nuovo medico in modo da non lasciare senza assistenza i numerosi assistiti del paese .

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