Riunione a porte chiuse per il salvataggio dell’Alto Calore

Ad Avellino domani informativa tecnica dettagliata dei consulenti ai sindaci sul concordato e le modifiche statutarie per il salvataggio dell’Alto Calore e il possibile inserimento dell’azienda nella multiutility

L’Amministratore unico dell’Alto Calore, Michelangelo Ciarcia terrà domani una riunione tecnica con gli azionisti per una informativa dettagliata sul concordato e le modifiche statutarie. I consulenti illustreranno nel dettaglio il piano elaborato per il salvataggio dell’Alto Calore, rispondendo alle domande dei sindaci e puntando a dissipare i dubbi sollevati durante l’assemblea, che ha dato il via libera preliminarmente allo sdoppiamento in due aziende per Avellino e Benevento. Tra i temi in discussione anche la conferma dell’Ente Provincia tra i soci, opzione confermata come legittima secondo il parere legale raccolto dall’Alto Calore. I lavori serviranno ad entrare nel merito delle modifiche statutarie proposte: il possibile ingresso nel capitale della Servizi di società partecipate da enti pubblici; l’emissione di bond a favore de Comuni per proteggere il capitale soggetto alla svalutazione con il concordato e le scadenze tecnico finanziarie che dovranno portare il 12 novembre alla consegna del piano nei concordare in tribunale

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