E’ crisi profonda: chiudono battenti anche i commercianti stranieri
Negli ultimi 5 anni calo del 5,7% delle imprese condotte da cittadini non italiani. Si tratta di un dato, quello che arriva dalle Camere di Commercio, in controtendenza rispetto alle altre province campane.
Chiudono battenti a pioggia anche i cinesi e più in genere le attività imprenditoriali e commerciali gestite da stranieri. Ennesima prova dell’impoverimento del tessuto economico irpino. Emerge da un dossier delle camere di commercio. Fotografia a cinque anni: prima il Covid, poi la guerra in ucraina con l’impennata dell’inflazione. Meno 5,7%, tanto fa registra la provincia di Avellino nel quinquennio 2018-2022. Ci fa compagnia solo Salerno (meno 7%) perché nella restante parte della regione, i numeri riferiscono di una crescita anche importante – due cifre per Napoli e Caserta – +7,4%, invece, per Benevento.
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