La Regione Campania progetta Case e Ospedali di comunità in Irpinia col recupero dell’ex Moscati

Il Direttore Generale dell’Asl Mario Ferrante annuncia l’accelerazione del Piano di Sanità Territoriale. La Regione Campania ha avviato la progettazione dei 4 ospedali e le 10 Case della Comunità da realizzare in Irpinia. Tra gli obiettivi l’ex ospedale civile

La Regione Campania sta progettando le Case e gli Ospedali di comunità che dal 2026 saranno attive in Irpinia, nell’ambito del piano “Nuova sanità territoriale” della Regione Campania, da realizzare con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Sono 4 Ospedali di Comunità (ODC) e 10 Case della Comunità (CDC), che la Amministrazione regionale appalterà nei prossimi mesi, mentre le 4 Centrali operative territoriali (COT) di Avellino, Vallata, Monteforte e Moschiano, da realizzare sul territorio dell’ASL di Avellino, sono nella responsabilità dell’Azienda Sanitaria. Il Direttore Generale dell’Asl Mario Ferrante annuncia l’accelerazione del Piano di Sanità Territoriale, che ha tra gli obiettivi il recupero dell’ex ospedale civile. In questo programma la stessa Asl di Avellino ha aggiunto investimenti propri per dotazioni, strutture e tecnologie, ha spiegato il manager Ferrante ai microfoni di ITV.  il piano “Nuova sanità territoriale” prevede la realizzazione, per l’ASL di Avellino, di  3 Ospedali di comunità (Avellino, Moschiano e Monteforte Irpino), oltre a quello già realizzato a Bisaccia nell’ambito dell’APQ Progetto Pilota Alta Irpinia; 10 Case della comunità (Moschiano, Monteforte Irpino, Lioni, Lapio, Bisaccia, Fontanarosa, Avellino, Castel Baronia, Montecalvo Irpino, Montoro) e 4 Centrali operative territoriali (Avellino, Monteforte Irpino, Moschiano, Vallata), con l’obiettivo di fare da raccordo tra i vari soggetti coinvolti nell’assistenza sanitaria, decongestionando i grandi ospedali e fornendo servizi più vicini ai bisogni del cittadino.

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