Compensi “da fame” per gli architetti, il Tar boccia la Regione

“Il Tar ha fatto giustizia, cancellando quella che era una chiarma mortificazione professionale”. Pochi spiccioli per i progetti, nonostante il lavoro qualificante e le tante responsabilità connesse. Sussulto di gioia degli archettetti. L’ordine aveva impugnato il regolamento della giunta regionale che stabiliva compensi e tariffe connesse ai progetti del piano di sviluppo rurale. E sulla scorta anche della decisione del Tar, l’ordine degli architetti di Avellino ha diffidato il comune di Aiello del Sabato e la comunità montana Partenio – Vallo Lauro per la questione degli incarichi ad obiettivo.

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