Il congedo di Foti: “Lascio conti in ordine, nessun dissesto”

E’ tempo di saluti per il sindaco Paolo Foti, che lunedì dovrà lasciare la poltrona di primo cittadino al suo successore. Il sindaco si congeda con un brindisi con tutti i dirigenti e i funzionari di Palazzo di Città, croce e delizia di tutte le amministrazioni. “Ho fatto quel che potevo, lascio una città migliore, ribadisce con orgoglio Foti, al nuovo sindaco dico di ripartire pensando prima di tutto al sociale e ai  poveri di questa città”.

Poi, dopo un endorsement di partito al candidato del centrosinistra Nello Pizza, “è la persona giusta per questa nuova fase” dice, “dall’altra parte invece c’è un accozzaglia tenuta insieme dal rancore”, chiarisce un punto fondamentale per la prossima consiliatura: la tenuta dei conti, che dopo i pesanti rilievi degli ispettori del ministero delle finanze, hanno fatto pensare alla possibilità di essere costretti a dichiarare dissesto ai due candidati. “Non ci sarà bisogno di dichiarare dissesto”, sostiene Foti, che ‘sfida’ gli ispettori del Mef, “il segretario e i dirigenti stanno stilando le controdeduzioni da portare in caso di contraddittorio alla Corte dei Conti. Il tempo sarà galantuomo”