Ripopolamento ittico nel fiume inquinato: il caso “Sabato”. Sotto accusa la Regione

La regione ordina il ripopolamento ittico sotto forma di provvedimento straordinario anche per il fiume Sabato – nello specifico saranno immesse nel corso d’acqua le trote fario – e stanzia anche 10mila euro per l’intervento, ma la delibera numero 378 di palazzo Santa Lucia arriva a pochi giorni di distanza dai risultati di laboratorio sui campioni d’acqua prelevati dall’Arpac dopo l’allarme sull’acqua rosa lanciato dagli ambientalisti. Nel referto si parla di significativa presenza di inquinanti fecali (Escherichia coli) e organici (azoto ammoniacale, fosforo totale, fosfati e nitriti). “I valori dei parametri analitici riscontrati confermano un inquinamento di natura organica, storicamente già più volte rilevato” – hanno scritto nero su bianco, pubblicandolo anche nella nuova sezione Irpinia del portale istituzionale, gli esperti dell’agenzia regionale per l’ambiente. “Si comincia dalla fine – tuona Franco Mazza, presidente del Comitato “Salviamo la valle del Sabato” – i pesci andrebbero messi nel fiume quando le condizioni del corso d’acqua sono compatibili con la vita. Bisognerebbe prima di tutto – conclude – attenzionare i fiumi e combattete tutte le azioni criminali che ogni giorno vengono compiute a danno di ogni forma di vita”.

 

I commenti sono chiusi.