Ciampi, primi passi da sindaco: saluti con Foti e confronto serrato con Feola e Morgante

In attesa della proclamazione ufficiale, il sindaco Vincenzo Ciampi inizia a prendere le misure della sua futura seconda casa. Visita informale questa mattina a Palazzo di Città, dove Ciampi si è intrattenuto per un paio d’ore. Il tempo di un saluto amichevole con l’attuale reggente Paolo Foti e il vicesindaco Maria Elena Iaverone e poi una visita al suo prossimo ufficio, dove ha tenuto un colloquio serrato di circa un’oretta con il segretario generale Riccardo Feola sulle criticità principali dell’ente. Era previsto anche un incontro di conoscenza con i dirigenti del municipio, per iniziare ad entrare nella complessità dei problemi della macchina amministrativa, ma tutto è stato rimandato al dopo proclamazione che dovrebbe avvenire mercoledì.
Dopo la visita in comune, Ciampi si è diretto presso l’Asl di via degli Imbimbo, dove è stato convocato per un colloquio informale di conoscenza da parte del direttore generale Maria Morgante. Oltre ai convenevoli, la manager ha descritto al sindaco il piano di trasferimento degli uffici amministrativi presso il Maffucci e i motivi alla base della decisione, seguendo la richiesta dello stesso primo cittadino che ha frenato sull’accordo con il Moscati, proprietario della struttura, che ormai era cosa fatta. Ciampi, con un quadro più preciso tra le mani, si è preso il suo tempo per le valutazioni e ulteriori approfondimenti, in attesa di convocare un tavolo anche con il manager del Moscati Angelo Percopo: la sua nuova carriera non è ancora iniziata ufficialmente, ma l’agenda è già bella fitta.

I commenti sono chiusi.