Bilancio e concertone, Ciampi parte da qui. Monta la polemica per lo sgarbo del Pd, Massaro: “Roba mai vista in 53 anni”

Bilancio e concertone di Ferragosto, il nuovo sindaco Vincenzo Ciampi parte da qui la sua avventura a Palazzo di Città. Giunto in municipio alla buon’ora, il primo cittadino non ha perso tempo e si è buttato a capofitto nelle principali questioni amministrative. L’altro giorno il faccia a faccia con il segretario generale Riccardo Feola, oggi il colloquio, durato più di un’ora, con il dirigente del settore finanze Gianluigi Marotta. L’argomento principale naturalmente il bilancio approvato solo in giunta dall’amministrazione Foti, e dove è atteso la prossima settimana il parere dei revisori dei conti. Sarà il primo scoglio dell’era Ciampi, con duplice difficoltà: tecnica, dove si dovrà chiarire se sia necessario dichiarare dissesto, e politica, alla ricerca dei voti per la sua eventuale approvazione. Poi la questione Ferragosto, ancora da organizzare quando manca un mese all’evento, alla ricerca di un incremento di fondi ai 100mila euro stanziati dalla Regione.

Dopo Marotta Ciampi ha iniziato la girandola di incontri istituzionali: già in visita all’Asl dalla Morgante, oggi è stata la volta del manager del Moscati Angelo Percopo e poi stretta di mano con il prefetto Maria Tirone a Palazzo di Governo.

La prossima settimana inizierà il countdown per la nomina della giunta e la data del primo consiglio comunale, ma i tempi dovrebbero essere celeri.

Intanto, tiene banco lo sgarbo istituzionale del partito democratico durante il giorno della proclamazione del nuovo sindaco: all’appuntamento non si è presentato nessuno dei sei consiglieri democrat, un dispetto mai accaduto negli ultimi 53 anni, come testimonia lo storico Andrea Massaro