Nodo maggioranza, Ciampi spera nel Tar: ricorso all’orizzonte

Il sindaco Vincenzo Ciampi e i 5Stelle alla ricerca della maggioranza, ma non politicamente sulla base delle linee programmatiche, ma in aula di tribunale, puntando a farsi riconoscere dal Tar il premio di maggioranza sulla scorta della vittoria al ballottaggio lo scorso 24 giugno.

Ciampi e i 14 consiglieri grillini non eletti hanno già affidato l’incarico all’avvocato amministrativista Rocco Felato di Benevento, che ora sta valutando le carte e l’indirizzo della recente giurisprudenza per capire quante possibilità ci siano di poter confidare in una pronuncia positiva del Tar di Salerno. Il ricorso si baserebbe su un riconteggio dei voti al primo turno, e a una seconda valutazione su come si debba assegnare il premio di maggioranza: la commissione elettorale di Avellino ha scelto di attribuirlo in base al principio di rappresentatività con il risultato raggiunto sopra al 50 per cento al primo turno da Pizza e compagni, i 5Stelle ritengono invece che si debba fare una sommatoria dei voti ricevuti a favore sia al primo che al secondo turno. La giurisprudenza non è del tutto unanime, anche se le ultime sentenze tirano a favore della rappresentanza, piuttosto sul principio della governabilità che cercano i grillini.

Si spiega dunque oggi lo stallo politico dei 5Stelle, che fino ad ora hanno evitato qualunque tipo di contatto ufficiale con i tre alleati, Sabino Morano,Luca Cipriano e Dino Preziosi, per stabilire i prossimi passi di questa nuova amministrazione, a partire dalla formazione della giunta. L’obiettivo è ribaltare l’esito delle urne, che il 10 giugno hanno consegnato la maggioranza al centrosinistra: nel caso i giudici amministrativi accolgano le richieste dell’eventuale ricorso, i 5stelle infatti si assicurerebbero 20 posti in consiglio comunale, con la possibilità di non essere costretti a trattare con nessuno.

Una mossa che non piacerà sicuramente ai consiglieri della cosiddetta Santa Alleanza, e che rischia di minare definitivamente i rapporti già tesi, lasciando ancora più isolati i 5Stelle