Biodigestore, Grillo va avanti e mostra il proogetto: i comitati ricorrono al Consiglio di Stato

“Grillo non si faccia illusioni, l’impianto non si farà. Non si è fatta attendere la replica del coordinamento No al biodigestore, sì al Greco di Tufo, che vede insieme comitati locali, ambientalisti, viticoltori e cantine. Ieri vi abbiamo mostrato in antemprima le immagini in 3D del progetto: una panoramica su come sarà l’impianto. Il sindaco Grillo dopo aver approvato in giunta il nuovo piano di lavoro ora attende solo l’autorizzazione ambientale da parte della regione ed ha chiarito che non ci saranno passi indietro anche perché gode del pieno sostegno della struttura di missione di palazzo Santa Lucia. E dopo la sortita del primo cittadino di Chianche, stamane si è riunito il coordinamento. Franco Mazza del comitato Salviamo la Valle del Sabato è tra i primi a prendere posizione: “Stando alle notizie in nostro possesso – ci ha detto – la grande mobilitazione del 15 settembre potrebbe indurre a stretto giro ad un cambio di passo sull’impianto da parte della regione”. Mazza si spinge anche oltre e rivela: “Recentemente ci siamo visti con i sindaci che avevano presentato ricorso al Tar. Nonostante la bocciatura dell’istanza, è emersa la volontà di andare al Consiglio di Stato a meno che da Napoli non battano prima un colpo”.