Provincia, buone notizie per Biancardi: tesoretto da 30 milioni di euro per il 2019

Pioggia di fondi per Palazzo Caracciolo, il nuovo presidente della provincia Domenico Biancardi può sorridere. Dal Ministero dell’Interno arriva un milione e trecentomila euro, destinato alla manutenzione delle scuole e delle strade. “Le risorse sono state ripartite in base all’indicazione dell’unione delle provincie italiane”, comunica il ministro Matteo Salvini, “un segno tangibile dell’attenzione che il governo intende rivolgere a tutte le amministrazioni provinciali”, conclude. Lo stanziamento è a favore in effetti di tutte le province italiane; per quanto riguarda la Campania fa effetto notare che Avellino riceve però il finanziamento più basso rispetto alle altre amministrazioni campane. A Benevento il cadeaux dello Stato è di un milione e seicentomila euro, Caserta prende quattro milioni e trecento mentre Salerno 4 milioni e mezzo. Nel discorso non rientra Napoli, in quanto città metropolitana. La differenza di fondi retribuiti deriva dallo stato di difficoltà delle province: in pratica quelle più virtuose, come Avellino, ricevono meno aiuti, quelle in difficoltà hanno maggiori benefici. Un meccanismo perverso, ma l’Italia non la scopriamo certo oggi.
Biancardi comunque ha altri motivi per essere soddisfatto: in chiusura il bilancio 2018, che regala al presidente un avanzo di amministrazione da destinare agli investimenti di 20 milioni di euro. Un vero e proprio tesoretto, a cui si devono aggiungere sette milioni e mezzo di euro in arrivo dalla Regione, dopo il verdetto del Tar che ha accolto il ricorso della provincia, ed obbliga Palazzo Santa Lucia a versare l’iva non riconosciuta negli anni precedenti sui soldi stanziati per il trasporto pubblico locale. Il totale fa trenta milioni di euro che Biancardi ora deve decidere come spendere