Covid Irpinia, contagi e ricoveri ancora in aumento. I decessi salgono a 10

Seconda ondata covid in Irpinia. Mentre i decessi salgono a 10, continuano ad aumentare contagi e ricoveri. Si affolla la terapia intensiva con tre pazienti in condizioni gravi. L’ultimo bollettino Asl restituisce 48 nuovi positivi

Nel fine settimana appena trascorso il coronavirus in Irpinia ha fatto un’altra vittima. Si è spento sabato notte al Covid Hospital del Moscati un 82enne di San Potito Ultra, l’uomo era in ospedale dallo scorso 24 settembre, negativo al covid era stato ricoverato nel reparto di oncologia. Poi durante i controlli dello scorso 6 ottobre è risultato affetto da coronavirus e trasferito nella Palazzina Alpi.

10 i decessi della seconda ondata.

Si allunga, inoltre, di altre 42 persone la lista dei contagiati irpini, che arriva così a 783. Tra questi c’è anche il vicepresidente della provincia, il sindaco di Candida.

Se Mirabella continua ad essere il comune più colpito con 126 casi, nell’ultimo report il numero più alto dei nuovi casi si registra a Cervinara con 9 contagiati , poi 7 a Bonito dove preoccupa il focolaio strettamente collegato a quello di Mirabella Eclano. Il primo cittadino ha chiuso anche gli asili sul territorio e chiesto un nuovo screening all’Asl  per consentire il controllo di tutti i contatti dei positivi.

6 i residenti contagiati nel comune di Solofra, altri 5 positivi si sono aggiunti anche ad Avellino, che ora ne conta 76, ma che dovrà verificare adesso le persone vicine ai nuovi contagiati.

Nella lista c’è anche un nuovo positivo a Serino, e 2 a Montella.

3 i residenti di Grottaminarda risultati positivi, uno è ricoverato al Moscati e per un altro si tratta di un tampone post-mortem, ricoverati ci sono anche uno dei 2 nuovi positivi di Montoro, uno di Forino, uno di Lioni, uno di Avella  ed un caso di Mercogliano. Attualmente all’ospedale Moscati sono 45 i pazienti ricoverati.  Nella palazzina dedicata sono 39 i degenti di cui tre più gravi nel reparto di terapia intensiva: un 78enne francese ed un 56enne di Montella, ed un 76enne di Sperone. Mentre 6 pazienti in buone condizioni sono stati trasferiti in attesa di dimissioni nel reparto di malattie infettive.

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