Scuole chiuse e niente mobilità tra le province: in Campania De Luca firma l’ordinanza

De Luca tira dritto e nonostante la Campania sia zona gialla, ha firmato l’ordinanza numero 89: le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse e niente mobilità tra le province

Nonostante nella divisione del ministero della Salute della nazione nelle tre aree a rischio, la Campania sia stata classificata zona gialla, Vincenzo De Luca ha deciso di assumere misure più restrittive e ha firmato nella serata di ieri una nuova ordinanza.

Il punto è che la cabina di regia del ministero della Salute che ha valutato i 21 punti e deciso  le chiusure, ha fatto valutazioni su dati vecchi. Oggi verranno aggiornati e dunque potrebbe essere rivisto il colore di ogni regione.

Intanto De Luca tira dritto ed  in Campania ha firmato  l’ordinanza numero  89 confermando la chiusura delle scuole e il blocco della mobilità interprovinciale.

Fino al 14 novembre almeno, sono sospese le attività didattiche in presenza per la scuola primaria e secondaria, ad eccezione di quelle per gli alunni con disabilità. Sospese anche le attività per le scuole dell’infanzia. Nella nostra regione dunque le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse perchè considerati luoghi a rischio per la diffusione del contagio.

Nell’ultima ordinanza il jogging resta possibile dalle 6.00 alle 8.30 soltanto per i luoghi non isolati.

Divieto, per l’intero arco della giornata, di spostamenti dalla provincia di domicilio verso altre province della Campania, tranne che per motivi di salute, di lavoro o di necessità giustificati con appostita autocertiicazione.

Nella stessa ordinanza si richiamano le aziende di trasporto pubblico ad osservare le misure di sicurezza e a evitare il sovraffollamento di utenti con la rimodulazione del servizio.

I commenti sono chiusi.