La protesta di De Luca sulla ripartizione vaccini: “Il Governo favorisce il centronord”

Nuovo scontro Regione Campania – Governo sulla ripartizione dei vaccini, per il Governatore De Luca "Il Piano prevede evidenti ed immotivati squilibri fra le quote destinate alle diverse Regioni"

La ripartizione delle fiale dei vaccini ha acceso un nuovo scontro tra De Luca e il Governo centrale. Si tratta, secondo il presidente della nostra regione di un Piano di attribuzione non commisurato a criteri oggettivi di fabbisogno.

La Campania- si legge una nota- ha proposto che in fase di prima ripartizione dei vaccini si tenesse conto della popolazione delle singole Regioni. Tale proposta non è stata accolta, e si sta procedendo con un Piano che prevede evidenti ed immotivati squilibri fra le quote destinate alle diverse Regioni. La Campania ribadisce con forza il dissenso su questo modo di procedere ed insisterà nella richiesta di commisurare il piano di attribuzione dei vaccini a criteri oggettivi, che evitino qualsiasi disparità di trattamento e deprecabili competizioni territoriali” conclude la nota.

La prima fase della campagna vaccinale è riservata agli operatori sanitari, ma il timore della Campania è che anche per le successive, quando invece sarà destinata alla popolazione, si possa adottare un criterio che non tenga conto della popolazione; in questa prima distribuzione, infatti, Emilia Romagna e Piemonte, che hanno un milione e mezzo di abitanti in meno della Campania, riceveranno rispettivamente 45mila e 35mila dosi in più.

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