Il caso Landolfi, Vignola Festa e Petitto da Speranza: il ministro si riserva di approfondire
Ospedale Landolfi, Vignola Festa e Petitto ricevuti a Roma dal ministro Speranza, a cui hanno fornito tutte le loro preoccupazioni sulla rimodulazione dell’assistenza sanitaria stabilita dalla regione. Speranza si è impegnato ad approfondire la questione, nei limiti delle sue competenze

Ospedale Landolfi, i sindaci Vignola e Festa, il consigliere regionale Livio Petitto, il deputato sannita Umberto Del Basso De Caro e un rappresentante dei comitati sono stati accolti nel pomeriggio a Roma dal ministro Speranza. Un incontro definito dai partecipanti cordiale e interlocutorio, i sindaci di Solofra e Avellino in particolare hanno esposto tutte le loro preoccupazioni in merito ai loro territori. Al termine della riunione, durata circa un’ora, Speranza si è riservato di approfondire la questione e nei limiti delle sue competenze ha detto di voler provare a valutare se vi sia la possibilità di trovare un’intesa interistituzionale.
“E’stato un incontro positivo, le parole di Vignola, il ministro ha ascoltato e preso a cuore la questione. Lo abbiamo ringraziato per la sua attenzione e per averci ricevuto in tempi così rapidi. Gli abbiamo raccontato tutta la storia recente dell’ospedale, dal pre al post decreto 29, e le nostre perplessità. Dalla discussione è anche emerso come il presidio di Solofra, grazie ai numeri realizzati in passato, è riuscito a superare il vecchio esame ospedaliero del dm 71, che fece strage di ospedali in tutta Italia, specie nelle aree interne. Un ospedale di prossimità come il Landolfi è necessario al nostro territorio, anche Festa ha indicato le ragioni del capoluogo dove ha sede il Moscati. Vedremo” ha concluso il primo cittadino di Solofra
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