Estorcevano denaro ad un imprenditore di Ariano. Denunciati e arrestati

Stamane l’esecuzione delle ordinanze emesse dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Benevento. L'imprenditore costretto a pagare il pizzo da due anni. Ariano area sensibile, ancora furti in villa

Tentata estorsione ed estorsione consumata  sono i reati  per i quali , su ordine della procura della repubblica del tribunale di Benevento, sono finiti agli arresti domiciliari un 25enne ed un 70enne di Lucera. L’ordinanza della misura cautelare è stata eseguita alle prime luci dell’alba .La vittima un imprenditore di Ariano irpino che dopo due anni di continue minacce e vessazioni  spintesi  fino all’aggressione fisica  ha trovato il coraggio di sporgere denuncia. L’imprenditore avrebbe subìto, a partire dal 2019, una vera e propria escalation di minacce e violenze e richiesta di  ingenti somme di denaro  fino alla costrizione , lo scorso anno aveva dovuto elargire ai malviventi parte delle somme richieste .I carabinieri della compagnia  di Avellino hanno  condotto le indagini ed acquisito ,grazie a testimonianze di persone informate e servizi di osservazione gravi indizi  ai danni dei due  estorsori finiti ai domiciliari . In un caso il versamento delle somme illecite era avvenuto mediante ricarica  su una carta prepagata intestata ad una persona risultata estranea ai fatti. Ariano si conferma essere terreno vulnerabile  per le organizzazioni malavitose della vicina Puglia. Sono numerosi gli imprenditori locali  titolari di attività produttive nel foggiano dove le organizzazioni malavitose si infiltrano in vari settori  da quello agricolo a quello dell’edilizia . L’assenza di un presidio di giustizia e la presenza del carcere  “Campanello”  rendono ancora più debole il territorio in cui negli ultimi giorni sono ripresi anche i furti in villa con dei colpi messi a segno in villette di Contrada Orneta e Stazione.

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