“Due rapine, mio nipote sequestrato. A me hanno hanno puntato la pistola. Questa non è sicurezza”
L'amaro sfogo di Antonio Albanese dopo il raid criminale messo a segno ai danni suoi e dei suoi familiari
“Da cittadino io non mi sento più sicuro”, a parlare è Antonio Albanese. Lo sfogo dopo la doppia rapina messa a segno a Solofra in via Sant’Andrea Apostolo. In cinque hanno rapinato la casa di un 50enne e l’autorimessa di cui è titolare. E tenuto sotto sequestro il figlio mentre portavano a compimento il loro disegno criminale. “Hanno rapinato la casa di mia fratello, sequestrato mio nipote. A me questi criminali hanno puntato una pistola alla gola prima di scappare. Ci vogliono maggiori controlli” tuona Antonio Albanese
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