Taurano: violenta la figlia tredicenne della compagna. Condannato a 12 anni di reclusione.

La ragazzina per anni ha subito rapporti sessuali completi per timore di ritorsioni sui fratellini più piccoli.

Un uomo accusato di aver ripetutamente violentato la figlia della compagna è stato condannato a 12 anni di reclusione. Ad emettere la sentenza di condanna il tribunale in composizione collegiale, presieduto dal giudice Lucio Galeota.

La ragazzina, che si è costituita parte civile nel processo, solo nell’agosto scorso ha avuto il coraggio di denunciare gli episodi di violenza sessuale che subiva tra le mura domestiche.

Dapprima ha raccontato tutto al fidanzato e subito dopo ai militari dell’Arma dei Carabinieri che hanno immediatamente fatto scattare la misura cautelare in carcere per l’uomo di origini rumene.

La tredicenne per anni ha subito in silenzio rapporti sessuali completi per timore di ritorsioni sui fratellini più piccoli. Era questa la minaccia che il compagno della madre le ripeteva continuamente pur di ottenere il suo silenzio.

Tra 15 giorni ci saranno le motivazioni della sentenza di primo grado

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