Sgomento ad Avellino per la scomparsa della regista Chiara Rigione

Avellino piange la scomparsa di Chiara Rigione, la regista irpina che a soli 37 anni ci lascia a causa di un brutto male. Il dolore nel dolore: solo qualche settimana fa dava alla luce Diana la sua primogenita.

Un dolore immenso, inaccettabile. Morire a soli 37 anni dopo aver appena respirato la gioia della maternità. Strappata con violenza a questa vita che solo qualche settimana fa le aveva dato la felicità più grande: dare alla luce la piccola Diana, la sua prima figlia.

Avellino piange la scomparsa di Chiara Rigione. Cordoglio anche a Benevento dove la regista irpina da anni si dedicava alla promozione della cultura cinematografica con la sua associazione Kinetta spazio Labus.

Eccellente studiosa, dopo la maturità classica, Rigione ha frequentato l’Università degli Studi del Sannio e si è laureata in Ingegneria Energetica. Il suo amore per il cinema poi ha comunque prevalso e si è fatta conoscere per il suo talento di regista.

Il suo impegno nella mondo cultura cinematografica si è espresso costantemente anche attraverso incontri, rassegne, festival e corsi per adulti e ragazzi.

“DentrOrsa” uno dei suoi ultimi lavori, a cui anche ITV a suo tempo aveva dato il giusto risalto, un documentario sul tema dell’inclusione selezionato per il premio Rai Cinema Channel al Festival Internazionale della Cinematografia Sociale Tulipani di Seta Nera.

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