“Arteterapia, un Tulipano per le donne”: Villa Amendola apre le porte all’estro e all’inclusione

La mostra, realizzata dagli ospiti del Centro Polifunzionale Disabili “Tulipano” di Parolise, cominciata questo pomeriggio alle ore 17, ed in programma domani, dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, nella struttura di via dei Due Principati.

Villa Amendola apre le porte all’arte e all’inclusione. Nel suggestivo Polo museale avellinese, è partito il percorso “Arte terapia, un Tulipano per le donne”. Si tratta della Mostra d’Arte realizzata dagli ospiti del Centro Polifunzionale Disabili “Tulipano” di Parolise, cominciata questo pomeriggio alle ore 17, ed in programma domani, dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, nella struttura di via dei Due Principati.

Il progetto ha subito incrociato il favore dell’Assessorato al Turismo, guidato da Laura Nargi, ottenendo così il Patrocinio del Comune di Avellino e l’utilizzo degli spazi pubblici.

Con ingresso rigorosamente gratuito, i visitatori possono ammirare le opere realizzate dagli ospiti del Centro “Tulipano” in occasione della Festa delle Donne: Serena, Filomena, Enza, Mariacristina, Cinzia, Maria, Martina, C. Luca, Cristian, Generoso, Giuseppe e N. Luca.
Dipinti su materiali poveri e riciclati, dal legno al cartone, con al centro la donna e la sua rappresentazione, filtrata dalla sensibilità degli artisti: un sole, un viso. A volte figurati, altre volte astratti.

«Un progetto di grande valore, anche sociale. – evidenzia la vicesindaco con delega al Turismo, Laura Nargi – In linea con l’obiettivo dell’Amministrazione comunale di promuovere e sostenere iniziative finalizzate alla crescita culturale della cittadinanza. Ma anche – sottolinea – di dare fisicamente spazio e libero sfogo, nel nostro splendido Polo museale di Villa Amendola, alla creatività dei disabili. Accogliendo la proposta del Centro “Tulipano” di Parolise, infatti, vogliamo dare loro l’opportunità di rappresentarsi ed esternare, attraverso l’arte, le proprie emozioni. In un percorso – conclude – di grande valenza anche formativa e terapeutica>>.

Un momento anche catartico per gli ospiti del Centro, che si concluderà con la consegna di un attestato, che gli sarà consegnato dal direttore Armando Russo, dall’arteterapeuta, Virginia Imbimbo, e dalla presidente della cooperativa sociale “Effata-Apriti”, Patrizia Pastore.

«Ringrazio il Comune per tanta accoglienza ed i nostri operatori per il lavoro svolto. – dichiara il direttore Armando Russo – La divulgazione dell’arteterapia, in tutte le sue forme, è uno degli obiettivi fondamentali del “Tulipano”. Eventi come questi sono fondamentali, perché portano i nostri ragazzi all’esterno e li fanno esprimere». – conclude –

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