Riorganizzazione uffici regionali, Genio Civile di Ariano a rischio chiusura

Di nuovo a rischio chiusura la sede del genio Civile di Ariano Irpino.  Un rischio già scongiurato negli anni passati, grazie alla mobilitazione di tutti i comuni afferenti a questo ufficio, quindi del nord est arianese e della Baronia Valle Ufita. Oggi la delibera del 22 febbraio della Regione Campania con la quale si procede alla riorganizzazione degli uffici  e dei servizi dell’ente,  fa temere che la storia possa ripetersi. La delibera di giunta  disciplina l’assetto organizzativo degli uffici, si legge , e poi parla di razionalizzazione  della distribuzione  delle competenze  tra le strutture  garantendo l’invarianza di spesa  per il bilancio  anche mediante una significativa  riforma degli uffici di  diretta collaborazione  improntata alla riduzione snellimento  delle strutture con conseguente contenimento dei costi. Criteri generali che ancora non consegnano i dettagli, nessun riferimento esplicito alle sedi a rischio  ma è chiaro che quella di Ariano, visti i precedenti, potrebbe essere tra le papabili. Secondo i beninformati saranno circa 30 gli uffici regionali periferici  che,  rischiano di saltare . Preoccupazione tra i circa 15 dipendenti della sede arianese , presidio funzionale alla tutela di un territorio di circa 800 kmq per il 90 %  classificato come zona sismica. . Nel 2017  il comune di Ariano insieme ad altri 20 comuni irpini fece opposizione al tar  avverso una decisione simile costringendo la Regione a fare ricorso al consiglio di stato e alla fine salvando il presidio che a distanza di sette anni a quanto pare è di nuovo a rischio.