A Caposele la prima Comunità Energetica Rinnovabile altirpina: cittadini soci con quote simboliche

Il comune di Caposele costituisce la prima Comunità Energetica Rinnovabile in alta Irpinia. Con l’approvazione del consiglio comunale di oggi, l’esecutivo guidato da Lorenzo Melillo approva lo schema di convenzione con la società facilitatrice Energyco Spa e illustra gli esiti dello studio di fattibilità condotti su tutti gli edifici pubblici comunali.

Ad oggi l’impianto di produzione energetica collettivo porterebbe un abbattimento di 281 mila tonnellate di anidride carbonica al giorno, rilasciate nell’ambiente, e la batteria di accumulo consentirà di produrre surplus di energia da vendere al Gse. Per questo il sindaco Melillo invita i cittadini a sottoscrivere l’acquisto delle quote societarie.

Sabato mattina sarà costituita la società cooperativa davanti al notaio, composta da Ente Locale, energico e cittadini. La società facilitatrice ci consentirà di procedere alla progettazione degli impianti e di attingere ai finanziamenti pubblici” spiega Melillo. “I tetti della casa comunale, della piscina, del liceo, dell’ex scuola elementare e della sede della Pubblica Assistenza hanno rilevato esposizione positiva. I pannelli produrranno energia per l’auto-sostentamento delle strutture. Invitiamo i cittadini ad aderire con una quota simbolica e la sottoscrizione dal notaio, per agevolare gli impianti sui tetti dei privati, e aumentare il surplus di energia da vendere al gestore nazionale”.

A fine anno, la società farà il conteggio degli utili che saranno spalmati sia sui cittadini che hanno aderito per abbattere le bollette, sia per opere di finalità ambientale. Ad oggi sono circa una decina i cittadini che si sono fatti avanti e l’obiettivo dell’amministrazione e coinvolgere tutti, in maniera trasversale.