Intesa tra il Sindaco Nargi e D’Agostino sullo stadio. L’annuncio: «L’esordio in serie B sarà al Partenio»
Il Comune e la società bancoverde collaboreranno da subito per i lavori necessari alla omologazione dell'impianto. Nel frattempo, l'Amministrazione con il bilancio approvato potrà dare l'incarico per calcolare il prezzo di vendita. Domani summit tecnico sulle procedure. Cantieri entro 10 giorni
È stata raggiunta nel pomeriggio l’intesa sullo stadio tra il Sindaco di Avellino, Laura Nargi, e il Presidente dell’Us Avellino 1912, Angelantonio D’Agostino. Lo ha annunciato il patron dei Biancoverdi, incontrando i cronisti al primo piano della sede comunale, dove ha partecipato nell’ufficio del Sindaco ad una riunione operativa sui lavori urgenti all’impianto, con il capo dell’Amministrazione comunale alla presenza del suo staff dirigenziale. L’esordio nella serie B calcistica maschile sarà al Partenio, hanno fatto sapere Nargi e D’Agostino, con dichiarazioni rilasciate tra la mattinata e il pomeriggio. L’accordo prevede, con decorrenza sostanzialmente immediata, la realizzazione dei lavori necessari ad omologare il Partenio Lombardi al regolamento della Serie B, realizzando a partire dalla seconda metà di maggio un progetto che l’ente di piazza del Popolo ha depositato alla Regione Campania,che dovrò garantire un finanziamento di circa due milioni di euro. Nel frattempo, con l’approvazione del bilancio previsionale, il Sindaco disporrà delle risorse necessarie per predisporre gli atti della successiva possibile vendita dello stadio, intanto inserito tra i beni alienabili da un emendamento predisposto ad hoc. Una volta recuperata la capacità di spesa, l’Amministrazione dovrà attivare un elaborato iter per stabilire il prezzo congruo e veritiero dell’immobile, fissandone il valore di mercato anche in termini di rendita. Ciò dovrebbe avvenire attraverso l’affidamento a consulenti specializzati di una perizia da presentare agli organi di controllo contabile. Solo dopo, il Comune potrà aprire con l’Us Avellino una eventuale trattativa, partendo da una procedura ad evidenza pubblica. Parlando con i giornalisti, lo stesso Presidente D’Agostino ha ammesso che i tempi non saranno brevi, così come ha chiarito che è pronto a farsi carico degli oneri manutentivi di immediata urgenza, anticipando parte delle risorse necessarie. Ciò che importa, ha concluso, è che nelle prossime ore, con un incontro tecnico già calendfarizzato per la giornata di domani 6 maggio, si scioglieranno gli ultimi dubbi procedurali e si darà il via libera al conto alla rovescia per i lavori.
I commenti sono chiusi.