Ariano, riesplode lo scandalo di Rione Valle. Il comune mette in mora gli abusivi.

Il comune di Ariano deve incassare più di un milione e mezzo di euro per la ricostruzione di Rione Valle  avvenuta con le leggi 730/86 e 120/87  relative alle calamità naturali. Una questione che risale al terremoto del ’62 e che presenta molti lati oscuri  ma sulla quale l’amministrazione Franza ha deciso di fare chiarezza. La ricostruzione del quartiere  si è conclusa nel 1993 ed ha usufruito di 50 miliardi di vecchie lire  , stanziati dal Governo per la ricostruzione , più  gli oneri aggiuntivi  che secondo gli accordi  dell’epoca dovevano essere a carico dei proprietari costituitisi in Consorzio. Soldi della Protezione Civile nei confronti della quale il comune di ariano risulta debitore . Una situazione complicata e delicata . Dei 361 alloggi, che includono anche garage ,negozi ,depositi, 114 non risultano in regola non  sono stati cioè mai rogitati ,  quindi utilizzati senza  la reale attribuzione di proprietà per ottenere la quale occorreva versare le somme aggiuntive, le stesse somme che oggi il comune rivendica. pronte le lettere di messa in mora per bloccare le prescrizioni , ma si pensa anche al recupero coattivo.

(intervista a Mario Iuorio)