Ospedale Frangipane a rischio declassamento. L’allarme lanciato dalle Associazioni.
C’è il fondato timore che il Dea di primo livello riconosciuto all’ospedale Frangipane rimanga solo sulla carta e che la struttura possa invece subire un nuovo declassamento . L’SOS lo hanno lanciato le associazioni Cittadinanzattiva e Tribunale del Malato in una conferenza stampa . Nulla è stato fatto per dotare l’ospedale di Ariano dei servizi necessari a garantire i livelli di assistenza e i servizi di un Dea di primo livello. Michele Gelormini, Alfonso Grasso e Raffaele Scarpellino, hanno elencato i punti critici su cui da tempo hanno acceso i riflettori. Dal mancato inserimento del Frangipane nella rete dell’ictus, al Sit che non è stato per nulla ripristinato , il sangue raccolto viene comunque lavorato al Moscati. E poi il nulla di fatto per i 28 nuovi posti letto previsti con i nuovi reparti di oculistica, psichiatria, otorino e urologia.Infine l’inidoneità di una sala mortuaria che si presenta sempre sovraffollata. Qualche giorno fa l’indizione della gara per i lavori di ampliamento ma si temono tempi troppo lunghi. L’elenco delle criticità potrebbe continuare – Le nostre sono critiche costruttive , non polemiche -dicono le associazioni che chiedono un incontro con la Manager Maria Morgante.
(intervista a Michele Gelormini)
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