Covid, allarme Campania: altri 757 casi in 24 ore. Regione e Ministero della Salute corrono ai ripari
Vertice a Roma tra il governatore De Luca, il ministro Speranza ed il commissario Arcuri. Impegni precisi per affrontare il drammatico corso dell'emergenza sanitaria nella regione. Rilevata una grave carenza di personale medico ed infermieristico che rende impossibile seguire i pazienti nel periodo di isolamento domiciliare. Assicurate le forniture necessarie indispensabili per i dispositivi di sicurezza, per i testi molecolari e sierologici e per quanto necessario alle terapie intensive e sub intensive
Per l’importanza che riveste, considerata la situazione drammatica del covid in Campania, riportiamo integralmente il comunicato stampa della Regione a margine dell’incontro avuto dal governatore De Luca con il ministro della salute Speranza ed il commissario Arcuri:
Si è svolto questa mattina a Roma un importante incontro del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, con il Ministro della Salute Roberto Speranza e con il Commissario Domenico Arcuri per fare il punto sulla situazione epidemiologica in Campania e predisporre tutte le iniziative necessarie in questa fase.
Premesso che non si registrano oggi – come già ribadito – problemi di carenza di posti letto per la degenza, si è deciso di predisporre tutte le iniziative necessarie per garantire alla Campania le forniture indispensabili per i dispositivi di sicurezza, per i test molecolari e sierologici, e quanto è necessario per attrezzare al meglio le terapie intensive e sub intensive con relativi ventilatori polmonari e i dispositivi.
C’è stata nel corso dell’incontro piena condivisione sugli obiettivi e anche sulle misure da adottare per essere pronti ad affrontare anche un aggravamento della situazione epidemiologica.
Il presidente De Luca ha espresso piena soddisfazione per gli impegni assunti dal Ministro Speranza e dal Commissario Arcuri. Le decisioni prese sono pienamente rispondenti alle esigenze della Campania e all’obiettivo di garantire la sicurezza per i nostri concittadini. Si è deciso quindi di seguire con continuità l’evoluzione dell’epidemia, in un rapporto di collaborazione stretto con il Ministero della Salute e il Commissario delegato.
Si è rilevato un elemento di criticità rappresentato dalla carenza di personale: bandi pubblici già esperiti non hanno prodotto la sufficiente copertura. Il numero elevato di contagi registrati vede una grande prevalenza di asintomatici destinati quindi all’isolamento domiciliare. Ma questo richiede l’impegno straordinario di personale medico infermieristico indispensabile per seguire i pazienti nel periodo di isolamento.
Il Presidente della Regione ha deciso di chiedere alla Protezione Civile la messa a disposizione nei tempi più rapidi possibili di personale medico e infermieristico volontario, già utilizzato da Governo e Commissario nell’emergenza dei mesi scorsi, per porre in essere il controllo sui territori.
Napoli, 8 ottobre 2020
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