Prevenzione Covid, dopo i tamponi rapidi ora Festa cerca alberghi per i familiari dei positivi

Il sindaco ha pubblicato la manifestazione d'interesse, alla ricerca di strutture ricettive che possano ospitare i familiari dei positivi per evitare la diffusione del contagio tra le mura domestiche

Il comune cerca alberghi o strutture ricettive per ospitare le famiglie dei positivi, per evitare il contagio familiare. Dopo gli screening a Campo Genova con i tamponi rapidi, il sindaco Gianluca Festa avvia la fase due del suo piano di prevenzione e dà seguito all’annuncio di voler trovare una sistemazione per gli avellinesi positivi, in maniera da distanziarli dal resto della famiglia.

Ma se in un primo momento il sindaco aveva pensato di cercare stanze e alloggi per le persone contagiate ora, come si legge nella manifestazione d’interesse appena pubblicata sul sito del comune, ha deciso di fare l’inverso: saranno i familiari dei positivi a trasferirsi nelle eventuali sistemazioni messe a disposizione dai privati.

Probabilmente perchè organizzare il trasferimento di un ammalato comportava l’intervento anche dell’Asl, che avrebbe dovuto mettere a disposizione le autoambulanze, già impegnate in questo momento duramente dal lavoro di assistenza territoriale. In più così non si pregiudica anche il lavoro delle strutture ricettive, che in caso di accoglienza di positivi difficilmente avrebbero potuto ospitare per ovvi motivi altri tipi di visitatori.

I privati interessati devono comunicare a palazzo di città quante e quali tipo di sistemazioni possono mettere a disposizione e a che prezzo: sarà poi il comune a valutare se le offerte siano ritenute congrue alle disponibilità dell’ente

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