“Tre kg di cocaina spacciati in Irpinia”: arrestato 45enne di Altavilla

Arrestato dalla squadra mobile di Avellino ad Altavilla Irpinia il 45enne Americo Marrone: nell'ordinanza riferimenti a tre chilogrammi di cocaina che sarebbero stati spacciati in Irpinia. Avrebbe comprato la droga da un dominicano di Grosseto coinvolto in un omicidio

Avrebbe acquistato una partita di droga di tre chili di cocaina per poi distribuirla al dettaglio in provincia di Avellino. Manette ai polsi per Americo Marrone, 45enne di Altavilla Irpina, arrestato in mattinata dagli agenti della squadra mobile di Grosseto e di Avellino, mentre si trovava nella sua abitazione dove era già sottoposto ai domiciliari.

Marrone sarebbe coinvolto in un giro di spaccio di livello internazionale, con rifornimenti diretti in Colombia e che poi ha trovato a Grosseto e Napoli i rivenditori. L’uomo, come è riportato nell’ordinanza di custodia cautelare riportata dai colleghi de “Il Tirreno”, è sospettato di aver acquistato da Edikson Bernard Genao, dominicano di 30 anni, il principale indagato nell’inchiesta, e da Giuseppe Apice, 38 anni, di Napoli, e Ciro Miraglia, 34 anni, di Napoli (tutti e tre sono finiti in cella, in momenti diversi delle indagini) tre chilogrammi di cocaina già tagliata, in altrettante tranche da un chilo ciascuna. L’ultima partita sarebbe stata consegnata ad Avellino. Tutto lo stupefacente sarebbe stato chiaramente destinato alla vendita, secondo la Procura, che rileva l’ingente quantitativo che ogni volta veniva mosso.

I fatti sarebbero avvenuti nel 2019, emersi oggi dagli sviluppi dell’inchiesta principale avviata a seguito di una sparatoria avvenuta a Grosseto a Natale di due anni fa. Ci furono un morto e un ferito, il presunto omicida è proprio il dominicano Bernard Genao, che avrebbe fatto fuoco a causa della cessione di una grossa partita di cocaina finita male. L’uomo in cambio della droga avrebbe infatti ricevuto una valigetta contenente 80mila euro da due senegalesi arrivati da Brescia, si trattava però di soldi falsi. Quando Genao se ne accorse, come riportano i quotidiani locali, iniziò una lite e una sparatoria che finì male dunque per i senegalesi, mentre il dominicano fu poi arrestato.

Da lì gli inquirenti di Grosseto sono riusciti a ricostruire il traffico di stupefacenti che guidava Genao che aveva dunque diramazioni anche in Campania. Genao, qualche settimana prima della sparatoria, aveva ceduto oltre quattro chili di cocaina a Giuseppe Apice, 38enne napoletano, che a sua volta, secondo le ricostruzioni delle forze dell’ordine attraverso l’esame dei tabulati telefonici, ne avrebbe ceduti tre dunque a Marrone, che poi ha provveduto, secondo l’accusa, a distribuirli nelle piazze di spaccio irpine. Il 45enne di Altavilla ora è detenuto nel carcere di Bellizzi in attesa dell’interrogatorio di garanzia

I commenti sono chiusi.