Travolse la Furno, in carcere 53enne di Mercogliano: finse anche il furto d’auto
Finisce in carcere Natale Saccuzzo, il 53enne di Mercogliano accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso: secondo gli inquirenti è stato lui a travolgere e uccidere la d.ssa Lucia Furno. Non solo, dopo essere scappato, avrebbe finto il furto d'auto (che era perfino senza assicurazione) per sviare le indagini dei carabinieri
Secondo gli inquirenti aveva provato a farla franca denunciando il furto dell’auto, dopo aver travolto e ucciso la dottoressa Lucia Furno. Ma le indagini dei carabinieri e della procura di Avellino l’avrebbero inchiodato alle proprie responsabilità. E’ stato dunque trasferito in carcere Natale Saccuzzo, 53enne di Mercogliano, accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso. Non solo, sono altri i reati di cui dovrà rispondere. L’auto che stava guidando lo scorso 21 febbraio, la sera dell’incidente, era sottoposta a fermo amministrativo e priva di assicurazione. Non solo, come detto l’uomo, dopo aver investito la donna ed essere scappato, aveva cercato di farla franca, sviando le indagini dei carabinieri, denunciando il furto dell’auto, una Ford Focus intestata alla moglie. Ma proprio quella denuncia aveva fatto insospettire i militari che il giorno dopo erano già riusciti a ritrovare l’autovettura: il veicolo aveva evidenti segni riconducibili all’urto e nessuna manomissione né forzatura al blocco di accensione. Niente segni di furto dunque. Attraverso ulteriori indagini, grazie soprattutto all’analisi dei sistemi di videosorveglianza e l’acquisizione di ulteriori informazioni, gli inquirenti non hanno più avuto dubbi e hanno indicato il 53enne come il conducente del veicolo al momento dell’impatto e autore della conseguente simulazione del furto dell’autovettura. L’uomo ora è in carcere e verrà sottoposto nelle prossime ore a interrogatorio di garanzia
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