Metro leggera, ultimatum dalla Regione: “O parte entro luglio o restituite i fondi”

Incontro a Napoli sulla metro leggera di Avellino: il comune dovrà far partire il sistema di trasporto urbano entro luglio 2022, altrimenti dovrà restituire 20 milioni di euro di finanziamento

Metro leggera completata e in funzione entro il luglio 2022, altrimenti il comune di Avellino sarà costretto a restituire all’Europa 20 milioni di euro. È arrivato l’ultimatum della Regione Campania nei confronti del capoluogo, dopo la segnalazione arrivata dal ministero dei trasporti, deciso a non tollerare più ritardi su un opera cominciata 20 anni fa.

E ieri a Palazzo Santa Lucia l’incontro tra i dirigenti regionali e quelli del comune ha segnato una dead line: per ora i finanziamenti sono in salvo, ma non si potrà andare oltre luglio del prossimo anno. Al tavolo era presente anche l’Air, che si è presa l’impegno di gestire il sistema di trasporto una volta che sarà entrato in funzione; il fardello pesa però ora tutto sulle spalle del comune che dovrà accelerare sui lavori, fermi inspiegabilmente dal 2016.

Ma l’amministrazione e i dirigenti di palazzo di città hanno fornito rassicurazioni in merito, convinti di ruiscire a raggiungere l’obiettivo. La regione ha così concesso l’ultima proroga, ma allo stesso tempo si è tutelata avviando la procedura di penalità di restituzione dei fondi, nel caso in cui non si portino a termine gli impegni presi entro la prossima estate

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