Messa in sicurezza del Torrente Caudino che nel 2019 esondò: in appalto i lavori

Nel dicembre 2019 la sua esondazione provocò il sollevamento della piazza centrale di San Martino Valle Caudina provocando danni per milioni. La Provincia appalta l’intervento di messa in sicurezza del fiume tombato Caudino a protezione del centro abitato

La Provincia appalta l’intervento di messa in sicurezza del torrente Caudino, su delega del Comune di San Martino che ha progettato l’intervento. I lavori consistono nel ripristino della funzionalità idraulica del fiume da monte a tutto il percorso che attraversa il centro abitato di San Martino Valle Caudina. Si tratta di un’opera particolarmente attesa nella zona, dove nel dicembre 2019 l’esondazione del torrente provocò il sollevamento della piazza centrale, causando danni per oltre 5 milioni. Tombato in diversi tratti lungo il perimetro urbanizzato, il corso d’acqua scorre libero dalla parte alta della collina che sovrasta San Martino Valle Caudina. Durante un violento nubifragio due frane ostruirono quattro anni fa il letto del fiume, provocando l’onda che fece letteralmente esplodere la condotta sotto la piazza. L’investimento segue quello che nel 2021 portò alla riqualificazione di Piazza Del Balzo e dell’ingresso principale del Palazzo Comunale, grazie ai fondi regionali. Con i nuovi lavori in appalto si punta a eliminare il rischio idrogeologico del torrente Caudino per tutto il suo percorso, mettendo in sicurezza le diverse zone del paese anche in caso di piena.

I commenti sono chiusi.