IL CORSIVO – 103 anni, alla guida con patente scaduta. Che bello!

Una notizia assolutamente senza precedenti nel suo genere.
Il fatto è accaduto a Bondeno, in provincia di Ferrara, la notte tra lunedì e martedì scorsi. La Signora Giuseppina Molinari, per gli amici Giose, 103 anni compiuti, stava rientrando a casa alla guida della sua auto, una Fiat Panda bianca, dopo una serata trascorsa a giocare a Burraco nei locali della Casa Operaia, quando è stata intercettata dai carabinieri. Risultato del laconico “Patente e libretto”: documento scaduto e niente assicurazione.
Naturalmente, i CC hanno dovuto procedere alla multa e al sequestro dell’autoveicolo. Civilissima ma anche determinata la reazione della donna, come si legge dal resoconto del giornalista Davide Soattin per il Corriere.it di ieri: “I carabinieri sono stati buoni e gentili. Nella mia vita ho sempre lavorato, prima in uno zuccherificio e poi in campagna. Ho sempre tenuto alla mia autonomia e adesso userò la bicicletta per spostarmi oppure mi comprerò una vespa”.
Cosa dire? La legge è legge, va sempre rispettata. Ma come si potrebbe non plaudire l’inno alla gioia di vivere così genuinamente interpretato dalla Signora Giose? Invero, con le dovute scuse alla buonanima di Antonio Gramsci per la citazione “al contrario”, alla nostra simpaticissima ultracentenaria andrebbe conferito un inedito Nobel per l’Ottimismo della Ragione.

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